Gestire la trasparenza
Se osserviamo l'icona del nome della mappa OSM Landscape, nella finestra Maps, notiamo che alla sua sinistra compare un triangolino verso destra. Se ci clicchiamo sopra il nome della mappa si espande, mostrando alcuni controlli, tra cui anche quello che permette di gestire la trasparenza delle mappe
Figura 10. Controlli
Per capire meglio per che cosa può essere utilizzata la trasparenza, attiviamo, con il metodo visto nell'articolo precedente, la mappa Google e visualizziamo i controlli della mappa cliccando nel triangolino a sinistra del nome. Possiamo notare che vengono elencati quattro tipi di mappe Google. Lasciamo il segno di spunta solamente alla mappa Google Hybrid Map
Figura 11. Google Hybrid Map attiva
Utilizzando il mouse, spostiamo la mappa in modo da visualizzare la zona di interesse. Per quanto mi riguarda, la zona del Monte Linas. Impostiamo una scala 1:1KM, regolandoci con l'indicazione in basso a destra, in modo da vedere i sentieri della zona
Figura 12. Zumare e centrare la mappa
Come possiamo notare, la mappa Google Hybrid Map, è stata caricata, ma la sua immagine si è sovrapposta, coprendo, la mappa OSM Landscape.
Possiamo quindi giocare sulla trasparenza e vedere entrambe le mappe.
Posizioniamo a metà l'icona sulla barra superiore. Come possiamo vedere ora riusciamo a vedere entrambe le mappe. Questo da un'idea più chiara della zona perché permette anche di capire meglio le zone montuose. Inoltre permette di leggere i toponimi presenti
Figura 13. Trasparenza
Come si può intuire le mappe che vengono attivate vengono sovrapposte su diversi livelli, per cui l'ultima mappa attivata, viene posizionata sopra le mappe attivate precedentemente. È possibile modificare l'ordine di sovrapposizione delle mappe spostando, nella finestra Maps, le corrispondenti icone, in base all'ordine in cui si vogliono posizionare le mappe. Basta semplicemente cliccare sul nome e trascinare nella nuova posizione oppure utilizzare i comandi Move up e Move down del menu contestuale
Figura 14. Voci di menu Move up e Move down
Le mappe che vengono visualizzate possono, una volta attivate, venire consultate anche se non si è collegati ad Internet. Oltre la barra per regolare la trasparenza, nei controlli di ciascuna mappa, vediamo che viene indicata la quantità di memoria cache dedicata alla mappa, che possiamo aumentare o diminuire e il numero di giorni in cui questa mappa sarà disponibile per la consultazione senza Internet
Figura 15. Controlli delle mappe attive