Modificare un documento
Supponiamo di voler modificare il nostro documento e di voler modificare la frase nel seguente modo:
Questo è il mio documento modificato.
Dobbiamo cancellare la parola primo. Successivamente dobbiamo inserire, tra la parola documento e il punto, la parola modificato. Posizioniamo il cursore, utilizzando il mouse o la tastiera (tasti cursore o freccia), all'interno della parola primo in modo da selezionare la parola stessa. Utilizziamo il tasto BACKSPACE e il tasto CANC per eliminare la parola primo avendo cura di eliminare anche gli spazi in eccesso. Successivamente utilizzando il TASTO FRECCIA verso destra ci spostiamo dopo la parola documento, avendo cura di lasciare anche uno spazio, e inseriamo la parola modificato.
Quando si lavora su un documento è bene ogni tanto salvare le modifiche. Viene indicato dal programma, se un documento ha delle modifiche non salvate, attraverso l'icona presente nella barra di stato che in caso di modifiche da salvare si presenta con un asterisco rosso sul lato destro. Portandoci sopra il puntatore del mouse, appare il messaggio Il documento è stato modificato. Fai doppio clic per salvare il documento
Figura 22. Icona e relativo messaggio sulla barra di stato
É possibile salvare le modifiche ad un documento in diversi modi:
- facendo doppio clic sull'icona, come suggerito dal messaggio;
- premendo la combinazione di tasti da tastiera CTRL + S;
- cliccando nella barra dei menù alla voce su File → Salva;
- cliccando sull'icona a forma di floppy disk sulla barra degli strumenti
Figura 23. Icona Salva
Ricordiamoci, ogni tanto, di salvare le modifiche effettuate al nostro documento. Quando salviamo le modifiche, vediamo che nella barra di stato, appare il messaggio Il documento viene salvato... accompagnato dalla barra di progressione che ci mostra l'avanzamento dell'operazione. Se il documento non contiene molto testo, il salvataggio avviene in modo rapido e non si riesce a vedere la barra di progressione sulla barra di stato. Vi ricordo che quando si salva un documento per la prima volta bisogna andare alla voce File → Salva con nome....
Figura 24. Salvataggio delle modifiche del documento
Dopo il salvataggio, osserviamo l'icona nella barra di stato
Figura 25. Icona e relativo messaggio sulla barra di stato
Con un colpo d'occhio sulla barra di stato riusciamo a capire se il documento contiene delle modifiche da salvare.
Continuiamo a comporre il nostro documento. Posizioniamo il cursore nella riga sottostante a quella in cui è contenuta la frase che abbiamo inserito. Premiamo i tasti CTRL + FINE per portare il cursore alla fine del paragrafo e INVIO per andare a capo e creare in questo modo un nuovo paragrafo. Premiamo ora il tasto TAB per creare una tabulazione cioè un rientro di paragrafo
Figura 26. Tasto TAB
Digitiamo il seguente testo:
Il software libero è software pubblicato con una licenza che permette a chiunque di utilizzarlo e che ne incoraggia lo studio, le modifiche e la redistribuzione. Per le sue caratteristiche, si contrappone al software proprietario ed è differente dalla concezione open source, incentrandosi sulla libertà dell'utente e non solo sull'apertura del codice sorgente, che è comunque un pre-requisito del software libero (Wikipedia).
Scriviamo il nostro testo senza preoccuparci dello spazio che rimane a disposizione nella riga perché nel momento in cui non ci sarà più spazio per scrivere, il testo andrà a capo in modo automatico. Per scrivere i caratteri che si trovano nella parte alta dei tasti, come ad esempio la parentesi tonda (, dobbiamo premere il tasto delle maiuscole SHIFT. Quando abbiamo terminato di scrivere il testo, premiamo il tasto INVIO per andare a capo e creare un nuovo paragrafo. Il primo paragrafo e il secondo paragrafo sono troppo vicini tra loro, ma non creiamo spazi digitando un INVIO, per creare una riga vuota. Infatti questo crea confusione nella lettura del file da parte di programmi per non vedenti. Vedremo in seguito come creare degli spazi tra i paragrafi.
Figura 27. Documento con i due paragrafi
Salviamo le modifiche.